Mantenere l’abbronzatura: ecco 5 regole
L’aria condizionata, onnipresente ormai in negozi, centri commerciali, luoghi di lavoro e a casa, è la prima nemica dell’abbronzatura. “Il problema e’ che l’aria condizionata toglie umidita’ all’ambiente“, spiega infatti il professor Leonardo Celleno dell’Universita’ Cattolica di Roma.
Ecco allora le cinque regole che l’esperto elenca per mantenere la tintarella il piu’ a lungo possibile:
1. “Prima di tutto bisogna fare attenzione ai raggi del sole: esporsi in maniera graduale, un’ora il primo giorno, due il secondo e cosi’ via. In secondo luogo e’ necessario utilizzare creme o spray protettivi dalla gradazione via via piu’ bassa“.
2. Senza aver paura di sudare invano: “Molti – continua il professor Celleno – pretendono di acquisire un’abbronzatura perfetta in pochi giorni semplicemente facendo a meno della protezione. E’ bene invece sapere che cosi’ facendo si riesce solo a scottarsi e a vedere l’abbronzatura andar via pezzo a pezzo con il desquamarsi della pelle. Le creme protettive, invece, evitano le scottature e danno alla nostra pelle la possibilita’ di accumulare l’elemento melanico“. Creme durante, ma anche dopo l’esposizione al sole.
3. Il terzo consiglio del professor Celleno e’ quello di “utilizzare creme idratanti durante tutto l’anno e con piu’ frequenza dopo le vacanze al mare“.
4. Ma una perfetta e duratura abbronzatura passa anche per gli stili di vita. L’alimentazione, innanzitutto, “che deve essere ricca di frutta e verdura e di acqua da bere durante tutto il corso della giornata“.
5. Infine il sonno: “Una bella pennichella fa bene alla pelle e, quindi, anche all’abbronzatura. D’altra parte – conclude il professor Celleno – se non si dorme, se ci si sveglia stanchi, la prima cosa che denota stanchezza e’ proprio il tenore della pelle del viso. Dunque, un riposo pomeridiano, dopo un leggero pasto, fa parte di quel relax che soprattutto d’estate giova alla nostra pelle e all’abbronzatura“.
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