Hot Fitness bocciato negli Stati Uniti
Allenarsi in ambienti surriscaldati il cosiddetto hot fitness (ginnastica bollente), con temperature che si aggirano tra i 27 ed i 35 gradi, è il trend del momento negli Stati Uniti, e si sta diffondendo sempre di più anche in Europa. Ma secondo l’American college of sports medicine (Acsm) potrebbe far male.
L’ACSM invita alla prudenza e a non frequentare tali corsi, quali hot-yoga, hot-cycling e hot-spinning. Gli allenatori di tali corsi sostengono che aumentare la temperatura della sala fa bene perché si suda di più, aumenta il battito cardiaco, il consumo calorico e la prestazione fisica.
“La temperatura ideale delle palestre non deve superare i 22,5 gradi, andare oltre può diventare pericoloso” ribadisce Walter Thompson, della Acsm in una nota – “devono evitare di partecipare a tali sessioni di ‘hot fitness’ tutti coloro che non sono in buona salute, in particolare chi ha patologie cardiocircolatorie“.
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