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Posted by on Ott 6, 2009 in Dermatologia, Vitiligine | 10 comments

Trapianto autologo e laser per la vitiligine

vitiligoLa è una patologia cronica della pelle caratterizzata da bianche causate dalla carenza o totale mancanza delle cellule responsabili della pigmentazione cutanea, dette . Colpisce uomini e donne senza differenza di genere con un’incidenza pari allo 0,5-2% della popolazione mondiale. 80milioni sono le persone affette da vitiligine di cui oltre un milione solo in Italia, la familiarità si riscontra fino al 30% dei casi. La vitiligine può iniziare a qualsiasi età ma nel 50% dei casi si manifesta tra i 10 e i 30 anni. Le persone affette tendono spesso all’isolamento a causa dei disagi sociali e di relazione che possono sperimentare.

L’Istituto Dermatologico San Gallicano (ISG) segue in follow up 10.000 persone presso il sevizio di Foto dermatologia e registra 1.000 nuovi casi l’anno che si sottopongono a diagnosi e terapie. Dopo essere stato il primo centro in Italia ad utilizzare 10 anni fa la fototerapia UVB a banda stretta, “gold standard” nella cura della patologia, ancora una volta primo nel nostro paese introduce un nuovo metodo terapeutico sviluppato a Bordeaux dal Prof. Yvon Gauthier: il trapianto autologo dei melanociti. Studi scientifici dimostrano che questa metodica è poco invasiva, dà buoni risultati estetici ed è di facile esecuzione. Ma non è tutto, l’ISG è il primo Istituto del Centro Sud ad utilizzare il e la luce ad eccimeri per la ripigmentazione delle macchie bianche. Il grande vantaggio di tale metodica è che la è mirata e modulabile e non prevede l’irradiamento dell’intera cute ma solo delle aree affette da vitiligine, in questo modo si eliminano in gran parte i rischi e gli effetti collaterali della fototerapia.

10 Comments

  1. Hai chiesto al tuo dermatologo di fiducia? Credo che lui, conoscendo la situazione di tua figlia, sia il più indicato a proporti una o l’altra alternativa…

  2. Buongiorno, ho una figlia di 15 anni che è affetta da vitiligine da più di 10 anni. Finora anche su consiglio della dermatola che l’ha in cura abbiamo seguito una terapia di integratori alimentari (Vitilvit, Cromovit) per due mesi durante l’inverno e per il periodo estivo con esposizione al sole due volte al giorno di uan soluzione a base di meladinine. In alcuni punti, in effetti, la pelle ha reagito ripigmentandosi ma in altri più resistenti si è poi rischiarita durante l’inverno oppure proprio non ha subito miglioramenti. Conviene sapere che anch’io son stata affetta da vitiligine che però mi comparve durante l’adolescenza e dopo epsosizioone al sole sistematiche durante l’estate mi andò via una notte tutta insieme e mai più è ricomparsa. Ma mia madre dice che mi ci vollero sì molti anni di applicazione ma guarii entro i dieci anni, mentre mia figlia continua a soffrirne. Nel mio caso, come ho spiegato alla dermatologa, le macchiette diffuse su tutto il corpo come comparvero stettero fino a scomparire tutte assieme, nel caso di mia figlia invece c’è un aspetto dinamico di scomparsa/riapparsa e sembrano localizzate più nei punti di strofinamento piuttosto che in quelle esposte a saliva e sudore come se questi suoi prodotti bruciassero la pelle stessa. Sinceramente vorrei poter provare altre terapie (laser o bioskin) ma vorrei avere info su quali preferire anche a motivo dell’età di mia figlia. Grazie per la cortese attenzione, AB

  3. Leggo sempre di ripgmentazione che comunque non ha avuto successo. Scusate, ma perchè non si danno suggerimenti su come sbiancare la pelle rimasta scura per ovviare all’inestetismo? Naturalmente mi riferisco a chi come me le ha provate tutte. E’ chiaro che per chi ha ottenuto dei risultati, sia megli ripigmentarsi, ma chi non li ha avuti, come può cercare di risolvere almeno l’inestetismo? Pensavo alla depigmentazione.

  4. Spero per te… facci sapere!
    La tua esperienza potrà essere utile per altre persone…

  5.  io ho mia figlia che da due anni a questa patologia. ha solo 10 anni e spero che funzioni a settembre inizierà la nuova terapia con leaser a roma ospedale bambino gesù

  6. qualcuno ha provato il laser sulle mani? Con risultati?

  7. Beh, la cosa non è facile… io penso che comunque queste cure possano permettere una vita migliore ai pazienti affetti da questa patologia.
    Non bisogna sottovalutare la forza delle cure palliative…

  8. io credo che sia solo una alternativa alle cure attuali e siamo ancora lontani dalla soluzione del problema se non ci concentriamo sull’organismo interno. stiamo solo perdendo tempo in questo modo.

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