Tinture pericolose
Dal rapporto emergerebbe che oltre la metà delle 46 tinture per capelli vendute, può potenzialmente provocare delle allergie prolungate della pelle: 10 di queste sarebbero “estremamente pericolose”, 13 “fortemente” e 4 “moderatamente”.
In taluni settori, ad esempio la sicurezza alimentare, l’UE ha istituito agenzie specializzate che si occupano della realizzazione di valutazioni approfondite di questo tipo di rischio.
In altri campi, quali la sicurezza delle tinture per capelli, degli schermi solari, dei lettini abbronzanti e di determinati emoderivati, nonchè la qualità dell’aria e dell’acqua, la Commissione ha istituito comitati di esperti scientifici indipendenti.
Il settore dei prodotti cosmetici è regolato dalla direttiva 76/768/CEE, più volte aggiornata in seguito agli studi condotti dal SCCP sulla valutazione dei rischi per la salute delle sostanze contenute nelle tinture per capelli.
Il 12 giugno 2001 il Comitato ha reso noto un primo parere sui rischi potenziali derivanti dall’uso di alcune tinture permanenti a cui ne è seguito un secondo, nel 2002, dove il Comitato ha affermato l’esistenza di prove epidemiologiche secondo le quali l’uso regolare e prolungato di tinture per capelli può essere associato alla comparsa del cancro alla vescica nelle donne.
Alla fine del 2005, le industrie cosmetiche hanno sottoposto alla valutazione del Comitato le schede di sicurezza di 115 sostanze.
Per concludere, la Commissione dell’UE ha vietato 22 sostanze contenute nelle tinture per capelli per le quali le industrie produttrici non hanno fornito alcuna scheda di sicurezza.
Commenti recenti