Tatuaggi a LED. La pelle diventerà una TV?
La University of Pennsylvania ha inventato i primi tatuaggi LED.
In pratica, gli sviluppatori statunitensi stanno realizzando delle piccole unità al silicio che permettono di trasformare il corpo in una sorta di schermo.
I chip sono grandi come un chicco di riso, quindi circa 1 mm di estensione, ma spessi non più 250 nanometri. In pratica “incollati” su un piccolo strato di seta, riassorbile dal corpo, si comportano come i tatuaggi e si adattano ai movimenti della pelle.
Qualcuno ha citato analogie con la novella di Ray Bradbury “The Illustrated Man“, ma la verità è che si prospettano grandi potenzialità mediche e commerciali. Questo genere di mini-schermi potranno infatti essere collegati a dispositivi elettronici già impianti nel corpo, come ad esempio bypass cardiaci, e quindi essere utilizzati come unità di monitoraggio esterne.
Le prime versioni dei tatuaggi a LED certamente non saranno in grado di mostrare cromie da TV o immagini ad alta risoluzione, ma saranno comunque funzionali. Philips, ad esempio, ha già iniziato a fantasticare su eventuali sperimentazioni per la coppia.
Apri e richiudi… che ce vò? 😆
E poi c’è chi si lamenta dell’inquinamento elettromagnetico… ma se un robo del genere va in crash che si fa?
Si… immagina anche un cellulare sotto pelle…
Bella l’idea dell’orologio!