Morire per la tintarella artificiale
La pratica dell’abbronzatura artificiale provoca ogni anno in Australia la morte di decine di persone, colpite da melanoma o da altri tumori della pelle. Secondo uno studio del Queensland Institute of Medical Research, appena pubblicato sul Medical Journal of Australia, l’impiego frequente o anche solo saltuario dei lettini abbronzanti provoca l’insorgenza di almeno 281 nuovi casi di melanoma l’anno nel Paese (su una popolazione totale di 21 milioni), 43 dei quali letali.
La tintarella artificiale, inoltre, sarebbe responsabile dell’insorgere di circa 2.500 casi annui di tumori della pelle diversi dal melanoma. Il costo a carico del sistema sanitario per la cura di questi casi, assolutamente evitabili, di malattie cutanee si aggira sui 3 milioni di dollari l’anno (1,8 milioni di euro), scrive la dottoressa Louisa Gordon, che ha curato la ricerca, chiedendo al governo federale di intervenire regolando severamente l’attività dei solarium, o addirittura mettendoli al bando.
Lo studio ha accertato che le aziende legate ai solarium si sono quadruplicate dal 1992. Ed i test condotti presso l’Agenzia per la sicurezza nucleare indicano che la maggioranza dei lettini hanno un’intensità di radiazioni ultraviolette tre volte maggiore di un mezzogiorno estivo nella città tropicale di Brisbane, in Queensland.
Ancora c’è gente che sapendo queste cose continua ad andarci… 😯