La “beauty-routine” in 7 mosse
Quando si applica il contorno occhi? Il siero prima o dopo la crema di trattamento? Che cosa è il blur? I prodotti di bellezza si moltiplicano e si aggiungono alla nostra beauty routine creando un po’ di confusione. Per aiutarvi ad applicare i vari trattamenti con la corretta manualità e in giusta sequenza, ecco un pro-memoria in 7 step.
1. La pulizia. Va eseguita con latte e tonico, scelti secondo il vostro tipo di pelle. La sequenza: prima il latte detergente, che può essere risciacquato oppure no, e va applicato su pelle umida con movimenti circolari. Poi il tonico, si passa sul viso con un dischetto di cotone. Serve a chiudere i pori, a levigare e preparare la pelle agli altri trattamenti. Se la sera la pulizia è rigorosa, il mattino seguente si può usare solo un detergente in gel o crema, a seconda che la pelle sia mista o secca, che vanno risciacquati perché schiumogeni.
2. L’acqua termale. Un gesto amatissimo dalle francesi, visto che molte acque termali in spray provengono da centri termali in Francia. L’acqua termale si nebulizza dopo la pulizia: pochi pschitt a una distanza di almeno 10 centimetri dal viso. Si lascia agire qualche minuto. Se avete esagerato, si tampona l’eccesso con una velina. La sua funzione? Calmare irritazioni, idratare, riequilibrare il pH cutaneo. Il mattino, può sostituire il tonico.
3. Il contorno occhi. Una mini dose iniziale: qualche goccia sia sulla palpebra superiore sia sulla palpebra inferiore. Poi, con la punta dell’anulare far penetrare delicatamente il prodotto, picchiettandolo dall’angolo interno dell’occhio su tutta l’arcata sopracciliare (parte sopra); dall’angolo interno dell’occhio passando sull’osso orbicolare (trattando rughe, occhiaie e borse) verso l’esterno.
4. Il siero. È il trattamento più concentrato in principi attivi, quindi ne basta poco: 1/2 gocce sulla fronte, 1 su ciascuna guancia, 1 per il mento, 2 per il collo. Si applica sulla pelle con l’apposito contagocce, non va massaggiato perché si assorbe velocemente. La gestualità standard: con la mano piatta si esercita una lieve pressione su tutto il viso.
5. La crema giorno. Se è in vasetto, usare la spatolina per prelevare la dose giusta senza contaminare il prodotto. È bene lavarsi sempre le mani prima di applicare la crema. Fare un massaggio “tirando” la pelle in modo delicato dal centro del viso verso l’esterno, mentre il collo va massaggiato dal basso verso l’alto, con movimenti che aiutano a “sollevare” i tratti.
6. Il blur. Un nuovo prodotto che si sta velocemente diffondendo anche in Italia. Serve a sublimare la pelle, chiudere i pori, riempire le piccole rughe, dissimulare le piccole imperfezioni. Scaldare una piccola quantità di blur tra le dita, poi applicarlo con gesti leviganti.
7. La sera. Pulizia impeccabile della pelle con latte e tonico, via il trucco con lo specifico struccante per occhi e labbra. Poi, in sequenza: il contorno occhi, il siero (se lo usate), la crema notte. Cercate di far penetrare bene il trattamento notturno, perché di solito la texture è più ricca di quello da giorno. Altrimenti ci penserà il cuscino.
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