Il bruco che tesse la pelle
Un bruco di baco da seta geneticamente modificato è in grado di produrre proteine della pelle umana.
Questi animali sono stati ingegnerizzati (da un gruppo di ricerca dell’università di Hiroshima in Giappone) in modo da contenere il gene che produce il collagene, la proteina che costituisce gran parte della pelle umana, e tessere quindi un bozzolo. Dal bozzolo stesso poi potrebbe essere possibile estrarre la proteina e purificarla per poi utilizzarla in medicina.
Gli usi di questa proteina, che sarebbe purissima, sono molteplici: dalla creazione di pelle artificiale all’applicazione della proteina stessa su ferite in cicatrizzazione. I prossimi passi secondo i biotecnologi sarebbero quelli di usare la stessa tecnica per “convincere” mucche a produrre proteine particolari nel latte, o inserire i geni in piante coltivate per averne a disposizione dopo il raccolto.
Piccolo animale, grande lavoro 8)
ciao ke bello un animale cosi piccolo ke ci produ ce seta tanta seta ke bello:lol: 😉
Beh… si! Anche perchè la spesa non sarà sicuramente minima, per cui è meglio pretendere il meglio! 🙂
Vuoi proprio il ” top del fashion”!
Come minimo… io la prenoto: la voglio senza brufoli e punti neri, abbronzata e senza peli!
Chi l’avrebbe mai detto!
Dopo il baco da seta, il baco da pelle!
Chissà se sarà possibile ottenere anche un filato anallergico!