Colori per tattoo cancerogeni…
I tatuaggi possono piacere o meno: c’è chi li considera una forma d’arte e chi li associa ad una subcultura che viene vista, se non con disprezzo, almeno con sospetto. Eppure i tatuaggi, a prescindere dai gusti e dalle opinioni in merito al loro valore estetico, sono sempre stati percepiti dall’opinione pubblica come sicuri e non pericolosi per la salute, a patto che venissero scrupolosamente seguite le norme igieniche. Le autorità sanitarie di mezzo mondo, tuttavia, stanno tenendo sotto osservazione un particolare pigmento per tatuaggi, chiamato Eternal INK Bright Orange. Il Ministero della Salute italiano, addirittura, ha messo al bando questo materiale, considerato altamente pericoloso per la salute umana.
Secondo la maggior parte dei frequentatori dei Tattoo-shop, i fattori “finora” indispensabili per proteggersi da eventuali problemi erano i locali adeguatamente attrezzati e puliti, le strumentazioni professionali sterilizzate a dovere e gli aghi monouso. Adesso, però, la statunitense FDA (Food and Drug Administration), impegnata da sempre nella difesa della salute pubblica, ha lanciato un allarme che sta creando scompiglio e scatenando preoccupazioni nel mondo degli appassionati, così come confermato anche dal DailyMail. Secondo recenti studi, effettuati analizzando gli inchiostri impiegati dai tatuatori, sembrerebbe plausibile ipotizzare l’esistenza (finora sottovalutata) di un grave rischio per la salute pubblica, dato che nei suddetti inchiostri è stata individuata la presenza di sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene. Gli inchiostri usati comunemente negli studi specializzati in tatuaggi (anche a livello altamente professionale) conterrebbero, infatti, numerosi metalli, idrocarburi e ftalati ritenuti cancerogeni e, più in generale, molto pericolosi per la salute del sistema endocrino.
L’allarme è partito proprio dal nostro paese, dove l’Azienda regionale protezione ambientale (Arpa) del Piemonte, in occasione di un’indagine nei laboratori di tatuaggi, ha scoperto queste boccette di inchiostro Eternal INK Bright Orange, realizzate negli Stati Uniti, contenenti il 2-4-diaminotoluene, una sostanza altamente tossica. Secondo il Ministero della Salute italiano il pericolo è credibile, tanto da mettere al bando questo materiale per evidente presenza di sostanze cancerogene, come evidenziato dall’Arpa piemontese. Inoltre è sempre bene ricordare che gli inchiostri impiegati nei tatuaggi contengono notoriamente numerosi metalli pesanti come piombo, cromo, cadmio, nichel e titanio, che possono causare allergie o provocare patologie più o meno gravi nei soggetti predisposti. Prima del nostro prossimo tattoo, quindi, informiamoci meglio!
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